top of page

DUE PASSI IN COMPAGNIA

20-07-2025

"Due passi in compagnia": una domenica a Mombello tra storia, arte, architettura, natura, cultura e tradizioni!

 

È stato un successo la camminata organizzata dalla Pro Loco di Laveno Mombello: oltre cinquanta partecipanti, tra racconti di storie emozionanti e luoghi riscoperti. Una camminata gratuita e aperta a tutti organizzata con passione dalla Pro Loco Laveno Mombello e Cerro, in collaborazione con Carlo Petoletti, che ci ha fatto da guida con competenza e passione.

 

Un appuntamento che ha raccolto persone di ogni età, unite dalla curiosità e dall’amore per il territorio. Un gruppo eterogeneo e vivace, che ha saputo farsi condurre in un viaggio affascinante tra le pieghe del tempo e dei luoghi.

 

L’esperto che ha condotto la camminata – di cui tutti, già dopo i primi minuti parlavano con gratitudine e stupore – ha saputo intrecciare nozioni storiche e aneddoti, offrendo racconti vividi e coinvolgenti, capaci di parlare a chi conosceva già Mombello ma anche a chi ci camminava per la prima volta. È stato un incontro tra memoria e presenza, tra il passato e gli occhi nuovi con cui, domenica 20 luglio, tanti hanno potuto guardare i luoghi che forse credevano già noti. E non sono mancati persino vocaboli per conoscere il dialetto più antico.

 

Il percorso ha seguito antichi sentieri e ha condotto i partecipanti tra le chiese, le vie, i boschi e gli scorci di Mombello. È stata una vera immersione nel cuore autentico del luogo, tra sacralità, natura e storie di comunità. La partenza dalla Chiesa parrocchiale dell’Invenzione di Santo Stefano – una delle sole tre esistenti al mondo con questa intitolazione – ha subito dato il tono della giornata: quello della meraviglia.

 

Da lì, la camminata è proseguita verso il duecentesco monastero degli Umiliati al Bostano, testimone di un passato monastico ancora leggibile nelle pietre e nei silenzi. I racconti della guida hanno saputo restituire vita e significato a questi luoghi, facendo emergere non solo i dati storici, ma anche il senso profondo di un'esistenza comunitaria fondata sulla semplicità e sul lavoro condiviso, oggi portata avanti dall'APS "La Portaverta", che ringraziamo per l'ospitalità, nella persona di Giulio Pezzoli che ha accolto il nostro gruppo.

 

Il cammino è poi continuato sull'antica via che dal Bostano, passando per la località di Casanova, portava a Cerro. Luoghi dove la natura si fa più fitta, dove si vedono i massi erratici che raccontano delle epoche glaciali e dove i racconti hanno toccato il tema delle tradizioni agricole.

 

Ultima, emozionante, tappa alla Palude, dove si è potuto immaginare – grazie alla narrazione sapiente della guida – la vita di 7000 anni fa, quando qui sorsero i primi insediamenti palafitticoli che diedero origine al nucleo originario di Mombello, con le piroghe che solcavano queste acque, per poco più di un secolo a cavallo tra Ottocento e Novecento sfruttate come torbiera. È dunque improprio definire così quella che per millenni è stata, ed è tornata ad essere, una palude.

 

È stato commovente – ed eloquente – osservare l’emozione di molti partecipanti che, pur vivendo a Mombello da anni, hanno confessato di “non aver mai visto questi luoghi con occhi così nuovi”. Un’esperienza che ha rivelato quanto possa essere potente il connubio tra conoscenza e cammino, tra parole ben scelte e passi lenti.

 

“Due passi in compagnia” non è stata solo una camminata: è stata un’esperienza di comunità, un modo gentile e profondo di fare cultura, di prendersi cura del territorio, di creare connessioni. Ed è proprio questa la cifra distintiva della Pro Loco Laveno Mombello e Cerro: una visione ampia, che guarda alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, senza dimenticare l’accoglienza e il gusto che ben apprezziamo in ogni occasione in cui vi sia un loro stand gastronomico.

 

Non solo cibo di qualità e ricette della tradizione locale durante le feste: una Pro Loco deve nutrire anche l’anima e la memoria. In questo senso, la camminata di oggi è stata solo la prima di una serie di proposte che si annunciano ugualmente interessanti e ricche.

 

Sono infatti già in programma altre due iniziative per i mesi di settembre e ottobre, ancora in via di definizione, ma che promettono nuove sorprese, nuovi luoghi da riscoprire, nuovi “tesori” – piccoli e grandi – nascosti tra le pieghe del territorio. E sempre con lo stesso spirito: quello del passo condiviso, della narrazione appassionata, della voglia di ritrovare ciò che ci rende comunità.

 

In un tempo in cui tutto corre veloce, riscoprire la lentezza del cammino e la ricchezza del racconto è stato un gesto rivoluzionario. Un gesto che, a Mombello, si è compiuto in una bellissima domenica mattina d’estate.

 

In conclusione le emozionate parole di Marino Marella, Presidente della Pro loco Laveno Mombello Cerro: "Grazie a ciascuno: ho visto tanti volti soddisfatti e colmi di gratitudine. Questa è la mia soddisfazione più grande per una manifestazione che ha visto la sua prima edizione, da me fortemente voluta e curata nei dettagli con dedizione. Mi aspetto che ci siano ancora più partecipanti e un sempre crescente interesse verso le prossime iniziative in programma, simili a questa."

​

Testo di Valentina Milanta

bottom of page
Privacy Policy Cookie Policy